Team Robinson

Saltata la “gelida” Trasferta Ski Classics Sabato in Svizzera

Leray, unico al via, porta il Team al miglior risultato tra le Squadre Italiane

Lo scorso week-end raduno con Gara Test: svettano Busin e Caminada

Sabato tutti alla Seconda Tappa Ski Classics, Domenica nella Skating

Team Robinson Trentino? Presente!

Il Pro Team lo scorso week-end ha preso (fortunatamente) una decisione saggia: non partecipare alla Prima Tappa di Visma Ski Classics. Troppo alto il rischio espresso anche nelle ultime ore da un focolaio Covid a St. Moritz e in generale per la situazione in Svizzera. E per fortuna anche viste le temperature, con principi di congelamento di mani e piedi di tanti concorrenti.

Ma il Team Robinson Trentino non è stato a guardare ed ha organizzato un Ritiro prima degli eventi Ski Classics di casa, sabato 23 Gennaio, con la Granfondo Dobbiaco-Cortina e Domenica 31 Gennaio con la Marcialonga.

Il Team non era presente ufficialmente in terra elvetica ma il nuovo portacolori del gruppo, il francese Matis Leray, ha voluto presenziare ed ha portato il Team Robinson Trentino al 40° posto, miglior piazzamento di una squadra italiana, considerando sempre le proibitive condizioni meteo.

Ma, appunto, il Team Robinson Trentino presieduto da Gianni Casadei e diretto da Bruno Debertolis proprio lo scorso weekend ha voluto radunare i propri atleti ed atlete in Val di Fiemme sul percorso Marcialonga, nel tratto Lago di Tesero-Molina (l’area di Lago era impegnata con la Coppa del Mondo di combinata nordica), un raduno dinamico in ‘assetto agonistico’ per saggiare lo stato di forma dei ragazzi, ma anche per testare i nuovi materiali, per qualcuno i nuovi sci con la fresca Partnership di Salomon.

Due giorni di ritiro con l’obiettivo di mantenere alto e combattivo lo spirito agonistico, effettuando anche una vera e propria gara/test, e dire che l’iniziativa è riuscita è dire poco. Arrivo per tutti in Val di Fiemme Venerdì 15 mattina, con ritrovo direttamente in zona campo sportivo a Masi per il test materiali sul percorso di 3 giri Masi-Lago di Tesero-Masi-Molina-Masi, con ultimo giro Masi-Lago di Tesero-Masi per un totale di 58 km. Scelti gli sci, i ragazzi come succede in una gara vera e propria li hanno consegnati allo staff tecnico. Bella sorpresa in serata, con l’arrivo anche del presidente Gianni Casadei, il quale dopo la cena comune all’hotel Bellaria di Predazzo ha voluto essere presente al meeting “pre-gara” per stimolare maggiormente gli atleti, mettendo in palio premi in denaro per i due traguardi sprint al 1° e 3° giro per i maschi, ed ai primi due per le femmine che si fermavano ai 50 km, ma anche per i vincitori di entrambe le categorie (maschi e femmine). Briefing quindi, con tanto di scommesse per l’indomani, e ultimi dettagli su percorso e zona rifornimento. Al mattino attività in stile gara: alle ore 7:00 sveglia, colazione e preparazione rifornimenti per i tecnici. Poi alle ore 9:05 start da Masi della gara/test con tanto di pettorale per tutti, per l’occasione si sono uniti anche diversi componenti della Double Poling Academy che hanno voluto confrontarsi con i pro e il team Talent.

Temperatura rigida, non certo come alla Diagonela, ma -15° fino allo spuntar del sole che ha mitigato un po’ l’aria. La cronaca è frizzante, come l’aria appunto…, con ritmo alto imposto da Gilberto Panisi che ha fatto selezione già dopo 7 km, trainandosi dietro i soli Busin, Cappello e Klettenhammer, e per le donne, Caminada, Piller, Patini e Gentile ed un po’ più staccata Elisa Perenzoni di “Academy”.

Il ritmo e il freddo pungente, specialmente in zona Molina, hanno fatto selezione tanto da costringere Cappello (che lamentava anche un forte mal di schiena) e Klettenhammer al ritiro… come successo poi alle tre ragazze in coda alla Caminada, che da buona ‘forestale’ ha resistito alle avversità. Busin e Panisi di comune accordo hanno tenuto un ritmo davvero elevato, ma ai 50 km Busin, con 2h30’15”, ha preso il largo anticipando Panisi di oltre 2′, come Caminada che ha percorso gli ultimi km in solitaria, vincendo al femminile.

Sorrisi, ovviamente, per Busin e Caminada che si sono aggiudicati i traguardi sprint e i premi in palio, premi che hanno dato quello stimolo in più agli atleti per dare battaglia. Terzo al maschile Thomas Rinner, il quale ha fatto gara di coppia con Iacopo Mezzacasa, riuscendo però a fare la differenza negli ultimi km.

Proverbiale brindisi con i soldi dei premi vinti, pranzo, “premiazioni” e foto di rito, poi tutti a casa con appuntamento alla Dobbiaco-Cortina e col pensiero fisso alla Marcialonga. Presente al gran completo il Team Robinson Trentino, il responso alle classifiche. Non ci sarà il russo Alexander Panzhinskiy, impossibilitato ad espatriare.